Il popolare critico d’arte e opinionista Vittorio Sgarbi ha organizzato un mega party per il suo sessantacinquesimo compleanno…
Vittorio Sgarbi ha compiuto l’8 maggio sessantacinque primavere e ha festeggiato, come riporta Dagospia, al Labirinto di Franco Maria Ricci, vicino a Parma. A celebrarlo, c’erano cinquecento persone, tra amici e fan. La grande festa, dal titolo Diversi Sgarbi, ha anche ospitato un momento quasi surreale, una sorta di funerale da vivo del critico e showman: difatti a un certo punto Sgarbi si è disteso supino, con le braccia incrociate sul petto, davanti a un ritratto in forma di Duca d’Urbino di Piero della Francesca, uno dei regali ricevuti dai suoi ospiti. Tra gli invitati alla festa, molti volti noti, tra cui Roberto D’Agostino, il cantante Morgan, il critico d’arte Philippe Daverio, la psicologa Maria Rita Parsi, il giornalista Giuseppe Cruciani, l’attrice a luci rosse Vittoria Risi e molti altri.
Vittorio Sgarbi su Instagram
Il critico d’arte si diverte a postare sul suo profilo Instagram degli scatti spesso provocatori. In uno di essi lo si vede seduto sul WC mentre legge un libro di Matteo Renzi, in un altro mentre sceglie una bara. Le foto sono sempre accompagnate da didascalie caustiche e in cui spesso si rivolge al pubblico di “capre” o “bestie”, invitando a studiare e a informarsi. Il profilo conta oltre 173.000 followers ma non è aggiornato ormai da diverse settimane.
L’ultima polemica
Sgarbi non è nuovo alle provocazioni e di recente hanno fatto molto scalpore certe sue dichiarazioni rilasciate alla trasmissione radiofonica La Zanzara riguardo le sue avventure a letto:
“Quante volte mi è capitato di scopar** una sotto i 18? Abbastanza. 20 ragazze? Anche 40. Mia figlia che ha 17 anni tiene al guinzaglio 2 uomini alla volta. Dai 14 anni in su la donna è libera di fare quello che vuole, a seconda della sua libertà personale e dei rapporti con i suoi genitori. Se per me è normale che in America condannino professoresse che stanno con alunni consenzienti? No, basta aprire Wikipedia, dai 14 anni in su puoi fare quello che vuoi. Maschio o femmina che tu sia. Non c’è nessun reato se non il possibile plagio.”